Unical e Green HoMe hanno presentato la proposta H2020 “MWood – Mediterranean Wood for Modular Constructions” con 11 partner da 6 paesi europei (Azione MCSA-RISE).
Il Polo ha svolto un’intensa attività di networking che ha portato al coinvolgimento di 11 partner in 6 paesi (Italia, Grecia, Spagna,Slovenia, Svizzera, Turchia) con l’Università della Calabria come capofila.
Oltre all’Università della Calabria (coordinatore Prof. Raffaele Zinno) e al Polo Green HoMe, partecipano alla proposta: Università di Granada, CESEFOR e SEISTAG (Spagna), Università della Tessaglia, National and Kapodistrian University of Athens (Grecia), InnoRenew CoE e CBD (Slovenia), Institute of Construction and Environmental Technologies iTEC (Svizzera), KEAS – Kastamonu Entegre Agac Sanayi (Turchia).
La proposta prevede un intenso scambio di ricercatori (complessivamente, 140 mesi di mobilità) su tre obiettivi: i) sviluppo di protocolli e tecniche per l’impiego di varie tipologie di legno mediterraneo a fini strutturali e non; ii) messa a punto di tecniche costruttive per la realizzazione di strutture in legno modulari e rilocabili; iii) sperimentazione di pannelli compositi per uso non strutturale con l’uso di fibre naturali.
Il lavoro svolto e le relazioni transnazionali costruite per la preparazione della proposta saranno sicuramente utili per le future attività del Polo Green HoMe sulla filiera del legno calabrese.
