Bonus facciate e soluzioni sostenibili

Bonus facciate e soluzioni sostenibili
Bonus facciate e soluzioni sostenibili

Bonus Facciate: opportunità per la diffusione di soluzioni tecnologiche innovative e sostenibili.

Il “Bonus Facciate”, previsto nel Disegno di Legge sul Bilancio di previsione 2020 (Titolo V, art. 25) attualmente in discussione al Senato, consente di detrarre dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) il 90 per cento delle spese che saranno sostenute e documentate nel 2020 per interventi edilizi, inclusi quelli di manutenzione ordinaria, finalizzati al recupero o restauro delle facciate degli edifici.

Il bonus facciate è previsto insieme alla conferma per il 2020 di altri incentivi già attivi per favorire gli investimenti sul patrimonio edilizio e aumentarne la resilienza e la sostenibilità (detrazioni al 50% per le ristrutturazioni edilizie, detrazioni al 50% o al 65% per gli interventi di efficienza energetica, detrazioni per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per gli edifici ristrutturati).

In attesa della conclusione dell’iter parlamentare, riepiloghiamo nella tabella seguente i principali elementi annunciati per il bonus facciate.

Caratteristica Descrizione
Destinatari Il bonus facciate riguarderà tutti gli edifici privati, dalla villetta al condominio, includendo edifici storici e in periferia, situati in grandi città o piccoli comuni, senza distinzioni.
Cumulabilità Il bonus facciate sarà cumulabile con altri incentivi relativi a risparmio energetico e ristrutturazioni (Ecobonus, ecc.).
Agevolazione ammessa L’agevolazione sarà concessa per spese effettuate e documentate sotto forma di detrazione d’imposta IRPEF, ad opera dunque dell’Agenzia delle Entrate; essa sarà pari al 90% dell’investimento, senza alcun limite di spesa.
Tipologia di intervento Interventi edilizi, inclusi quelli di manutenzione ordinaria, finalizzati al recupero e/o al restauro, come:

  • rifacimento intonaco e pittura;
  • rifacimento ringhiere;
  • decorazioni e recupero marmi di facciate;
  • rifacimento balconi; o rifacimenti pluviali, impianti di illuminazione esterna e cavi tv.


Il tema del recupero delle facciate esterne degli edifici è al centro di una delle filiere tecnologiche del Polo Green HoMe che promuove un approccio modulare capace di integrare materiali e soluzioni impiantistiche innovative come, in particolare, il sistema tecnologico I-BEST.

I-BEST, oggetto di un progetto di Ricerca & Innovazione tra realtà imprenditoriali calabresi e l’Università della Calabria, è volto alla ristrutturazione integrata di facciate edilizie, coniugando modularità, efficienza energetica e sostenibilità ambientale con un adeguato rapporto costi-benefici.

Riferimenti:

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